Il Genio” di Lucrezia Bano in una magnifica recensione, a cura di Elisabetta Favale, su LINKIESTA.
“La sensibilità umana appare del tutto atrofizzata a beneficio dell’impulso artistico, la finzione cinematografica è amplificata dal mondo virtuale dei social network, il romanzo si intitola Il Genio, io ho pensato alla figura del genio in senso psicologico, come persona che in virtù delle sue capacità rare e intuitive si esprime in maniera originale, versatile, svalica nella dimensione della follia che subisce un processo di sublimazione, l’opera creativa trova supporto nella sofferenza e nel disagio.”
GRAZIE dalla Redazione de Le trame di Circe.
